BRINDISI – L’arrivo di coach Piero Bucchi ha riportato serenità in casa New Basket Brindisi, aiutando tutto l’ambiente a superare la delusione della retrocessione.
Bucchi, amatissimo dai tifosi per i suoi trascorsi nella città adriatica, è considerato una garanzia per sognare immediatamente il ritorno nella massima serie del basket nazionale.
Insieme al suo staff, composto da Marco Esposito e Marco Cardillo, Bucchi ha già iniziato a gettare le basi per la nuova stagione.
Il coach, in fase di presentazione, è stato chiaro: massimo due anni per la promozione. I tifosi, ansiosi di vedere la squadra tornare ai vertici, attendono di sapere quali saranno le prime mosse di mercato.
È quasi certo che si ripartirà da tre elementi chiave: Tommy Laquintana, Joonas Riisma ed Eric Lombardi. Questi giocatori hanno il potenziale per fare la differenza in Serie A2. Tuttavia, il mercato si preannuncia particolarmente difficile, visto il livello delle altre squadre nel nuovo girone da 20 squadre, che comprende club storici come Udine, Trieste, Fortitudo Bologna e Cantù. E se Nardò riuscirà a superare la sfida del girone salvezza, si potrà vivere un derby salentino del tutto inedito.
Il direttore sportivo Leo De Ryche starebbe lavorando anche per trattenere anche Jordan Bayehe, sebbene l’impresa sembri difficile.
Sono dunque ore di attesa e speranza per i tifosi di New Basket Brindisi.
Una cosa è certa: il domani della squadra appare luminoso.
Il presidente Marino con l’intera dirigenza hanno dimostrato grande abilità nel proiettarsi immediatamente verso il futuro, superando in pochi giorni la grande delusione della retrocessione.
Il cuore di Brindisi batte forte per il basket e con Bucchi al timone i sogni di gloria sono più vivi che mai.
