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A Brindisi si festeggia il Vescovo più anziano d’Italia

BRINDISI – La Chiesa brindisina è in festa per un avvenimento che ovviamente non accade tutti i giorni. Il vescovo benemerito Settimio Todisco, infatti, proprio oggi compie 100 anni ed è il vescovo più anziano d’Italia.

Del resto, pur trovandosi da un quarto di secolo in un monastero di suore benedettine ad Ostuni, la comunità di Brindisi non lo ha mai dimenticato per il ruolo che ha svolto alla guida della Chiesa in un periodo difficilissimo della storia di questo territorio, falcidiato dalla presenza ingombrante della criminalità organizzata.

Le sue condizioni di salute purtroppo non consentono festeggiamenti pubblici, ma è stato l’arcivescovo Giovanni Intini a recarsi nella città bianca per incontrare mons. Todisco, a nome di tutta la chiesa brindisina.

Proprio Todisco era stato, dal 1975 al 2000, il centesimo arcivescovo di Brindisi. Anche in questo caso, un quarto di secolo durante il quale Brindisi e la sua provincia hanno vissuto un periodo di ripresa economica, ma anche – come già accennato – le contraddizioni ed i guasti imposti da una presenza invadente del malaffare, dettata prevalentemente dal contrabbando di sigarette. Poi il 5 febbraio del 2000, per raggiunti limiti di età, mons. Todisco lasciò il posto a mons. Rocco Talucci e si trasferì ad Ostuni, a Villa Specchia, un monastero di suore oblate benedettine.

Todisco, nato a Brindisi il 10 maggio del 1924, diventò sacerdote a soli 23 anni. Oggi, per il suo centesimo compleanno, gli auguri della Chiesa italiana ed ovviamente di papa Francesco.

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