BARI – “C’è grande entusiasmo perché in città si respira un’aria bellissima, un’aria di cambiamento, e sto raccogliendo attorno a me tanto affetto. È la dimostrazione che, quando si lavora per la gente e in mezzo alla gente, la campagna elettorale è solo una sintesi di quello che hai fatto negli anni precedenti”. Così Fabio Romito, candidato sindaco del centrodestra per Bari. In politica dall’età di 20 anni, affronta con determinazione la sfida delle amministrative di giugno. La prima uscita pubblica, una settimana dopo l’ufficializzazione della sua “investitura”, ha voluto dedicarla ai cittadini con disabilità, presentando il progetto “Bari senza Barriere” al cineteatro accessibile AncheCinema, insieme alla ministra Alessandra Locatelli.
“Il confronto con il mondo del terzo settore e delle associazioni dev’essere alla base di una buona amministrazione, e sono sicura che Fabio Romito questo lo saprà fare molto bene”, ha detto Locatelli.
“La presenza della ministra dimostra che il Governo ha a cuore le sorti di Bari, e con un collegamento così stretto fra amministrazione e Governo, la nostra città potrà trarne i giusti benefici”.
Romito, consigliere regionale della Lega, a proposito del terremoto politico giudiziario che sta scuotendo l’amministrazione Emiliano, annuncia iniziative dei gruppi di opposizione: “Il centrodestra in Regione Puglia terrà una conferenza stampa lunedì mattina, non voglio anticipare niente perché la differenza fra il centrodestra e il centrosinistra è che noi agiamo insieme, facciamo politica insieme, perché per quanto ci riguarda l’unità non è qualcosa di conveniente ma è qualcosa in cui noi crediamo”.
