COPERTINO – Ancora un’ennesima aggressione a danno degli operatori del pronto soccorso. Questa volta è accaduto all’ospedale di Copertino quando martedì mattina era in servizio un solo medico presso il Pronto Soccorso. Alcuni pazienti, stanchi delle lunghe ore di attesa in barelle vetuste o addirittura all’interno di un’ambulanza, hanno aggredito verbalmente il medico. “Non si tratta di un caso sporadico – fa sapere Floriano Polimeno della Cgil – ma di una costante e ripetuta battaglia quotidiana che deve affrontare tutto il personale a dover gestire per ore, se non addirittura per giorni, pazienti in attesa di posto letto per ricovero. Il tutto avviene in una situazione di forte precarietà per l’esito clinico dei pazienti e per lo stress psico-fisico di tutto il personale medico e di comparto. Un Pronto Soccorso che arriva ad effettuare più di 25.000 accessi annui e che deve essere potenziato sia in termini di attrezzature che soprattutto di personale Medico e di comparto”.
Aggressione in Pronto Soccorso: “Abbiamo bisogno di più medici e attrezzature”
