LECCE – Non si placa il botta e risposta tra Codacons e Palazzo Carafa sul pagamento dei tributi legati ai Passi Carrai a Lecce. Dopo la replica dell’assessore al ramo Gnoni, arriva la controreplica dell’associazione dei consumatori: “Siamo lieti – si legge – che l’assessore abbia dato una risposta al Codacons, anche se in maniera scomposta e parziale. Sarebbe stato ancora meglio se le risposte le avesse fornite ai cittadini interessati, quando hanno presentato le istanze di annullamento in autotutela contro pretese tributarie semplicemente infondate. D’altro canto spiace prendere atto che la volontà dell’assessore è quella di continuare a far notificare gli atti nonostante le sentenze favorevoli ai cittadini che quindi dovranno continuare a spendere tempo e denaro per affrontare i processi. Si fa sommessamente notare – conclude il Condacons, per bocca dell’avvocato Cristian Marchello – che il Comune di Lecce non è presente in nessuno di questi giudizi per cui non ha diretta conoscenza dei fatti”.
