LECCE – Nulla da fare per Nardò Basket, è notte fonda, l’avvento del nuovo coach Dalmonte non genera la scossa immaginata dalla società neretina che subisce la nona sconfitta nelle ultime 10 gare nella penultima giornata della regular season della A2 di Basket.
Ad espugnare il Pala San Giuseppe da Copertino di Lecce è la Tezenis Verona e lo fa con un punteggio abbastanza pesante.
Il primo quarto si gioca punto su punto, le squadre si equivalgono ma termina con Verona avanti sul 15-18.
Nel secondo quarto però gli ospiti accelerano e per Nardò gli errori iniziano a pesare come macigni. Stefanelli, Esposito e Murphy prendono per mano Tezenis Verona e chiudono in avanti col parziale di 13-21 andando al riposo sul 28-39. Tra i granata prova a tenere botta Stewart che chiude il primo tempo con 10 punti ma non bastano per evitare il pesante parziale.
Il terzo quarto è letteralmente disastroso per HDL Nardò che non riesce a coprirsi dalle giocate del solito ex Udine Stefanelli e Udom che fanno veramente male. Una gara in cui l’americano del Toro Smith non riesce a essere brillante come in altre occasioni.
Verona chiude sul 40-58.
Sembra veramente lontano il tempo in cui, nel girone d’andata, Nardò vinse a Verona con un colpo da centrocampo di La Torre.
Nell’ultimo quarto la musica non cambia; la squadra di Dalmonte cerca uno scatto d’orgoglio e chiude col parziale di 17 a 11 ma perde per 57-69.
È stata una gara in cui il Toro ha sofferto in modo particolare l’organizzazione di gioco degli scaligeri che hanno giocato in scioltezza ed hanno conquistato i due punti in palio.
C’è tanto da lavorare per coach Dalmonte, nell’ultimo turno trasferta con Chiusi.
