CASTRIGNANO DEL CAPO – Sembrano esserci pochi dubbi sulla matrice dolosa dell’incendio che all’alba, poco dopo le 5, ha interessato l’autovettura, una Mercedes Classe C, di proprietà del sindaco di Castrignano del Capo, Francesco Petracca. Il mezzo era parcheggiato in via Giordano Bruno a Santa Maria di Leuca, proprio di fronte all’abitazione del primo cittadino che risiede con la famiglia e nel borgo del capo di Leuca svolge la professione di medico di base. È stato il vicino di casa ad accorgersi delle fiamme e ad allertare il 115. Sul posto sono giunti i vigili del fuoco partiti dal distaccamento di Tricase. Le lingue di fuoco avevano però già distrutto completamente il mezzo, ridotto ad uno scheletro di lamiere. Per le indagini sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Tricase e i colleghi della locale stazione. Sia per le modalità con cui si è propagato il fuoco e anche per l’orario in cui è avvenuto, si tende ad ipotizzare la natura dolosa dell’accaduto. Il sindaco è stato ascoltato dagli investigatori ed è molto provato per quanto accaduto. S’indaga tra i suoi recenti contatti e stabilire se possa trattarsi di un atto di minaccia o ritorsione legato alla sua attività politica.
Qualche ora prima, intorno alle 2, a Gallipoli, è stata distrutta dalle fiamme una Bmw 330D intestata a un 35enne di Squinzano. L’irraggiamento termico ha anche interessato una Fiat 500 parcheggiata accanto. Per le indagini sono intervenuti i militari della locale compagnia. Al vaglio i filmati delle telecamere presenti in zona.
Vi ricordiamo che potete tenervi aggiornati con le notizie sul canale Whatsapp di Trnews.