Attualità

Guardie giurate per garantire la sicurezza della movida brindisina

BRINDISI – In città si discute su come sia possibile evitare l’escalation di violenza nella Movida a tutela della sicurezza dei cittadini e dei gestori dei locali. Il sindaco Pino Marchionna vorrebbe riaprire il dialogo con quest’ultimi, suggerendo la possibilità di dotarsi di steward che possano garantire un servizio di security. Idea che trova l’approvazione di Confesercenti. “Siamo pronti a parlare con l’amministrazione comunale. La presenza costante delle forze dell’ordine – ha commentato il presidente Michele Piccirillo – non solo protegge i residenti ma sostiene anche la vitalità degli esercizi commerciali, che contribuiscono a rendere Brindisi un luogo dinamico e attrattivo. In sintonia con le preoccupazioni della società civile, Confesercenti sottolinea l’importanza di politiche sociali adeguate, spazi di socializzazione e iniziative culturali per contrastare la devianza giovanile”.

«Chiediamo con sempre maggiore insistenza un aumento dei controlli delle forze dell’ordine nelle aree del centro storico in cui insistono locali di intrattenimento serale e notturno – ha commentato Anna Rita Montanaro, presidente di Confcommercio –. Non è con la limitazione degli orari che si combatte la violenza, è necessario un potenziamento del lavoro investigativo per poter individuare gli autori di queste bravate e impedirgli di frequentare i locali pubblici”. L’associazione, invece, non è favorevole alla proposta avanzata dal primo cittadino sull’utilizzo di guardie giurate perché graverebbe ulteriormente sui gestori dei locali che possono essere considerati a tutti gli effetti vittime incolpevoli della presenza di teppisti nei luoghi della movida.

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