LECCE – Perdere fa parte del gioco ma continuare a perdere è sempre sintomo di qualcosa che non va. Uscire a testa alta dal campo è motivo d’orgoglio ma farlo per diverse settimane senza aggiungere punti in classifica inizia a diventare preoccupante.
Ci sono tutte queste riflessioni da fare in casa HDL Nardò specialmente dopo la sconfitta con Cento arrivata all’over time dopo una partita combattuta che però, con un po’ di attenzione in diversi frangenti si sarebbe potuta tranquillamente vincere.
Quella con Cento è la settima sconfitta su otto giornate di ritorno, Nardò sta dilapidando il tesoretto di punti conquistato con le 7 vittorie consecutive e non si riesce a capire dove sia finita quella squadra cinica e cattiva che riusciva a spuntarla con onore e orgoglio.
Guardando la classifica ci si accorge ben presto che Nardò ha sprecato una grande occasione, chiudere la pratica salvezza e guardare avanti pensando magari alla seconda fase, ai play off.
Il coach Gennaro Di Carlo, d’altronde lo ha detto, è cosciente di aver gettato alle ortiche un match ball:
“Non siamo riusciti ad alimentare il senso di urgenza, vincere la partita di questa sera significava sistemare al 70% una pratica legata probabilmente alla salvezza. Questo è un match ball che abbiamo avuto oggi al 14 di gennaio e lo abbiamo fallito, come dicevo in conferenza prima della gara credo che nessuno potesse immaginare che avremmo avuto adesso questa chance”.
Messe da parte parole e riflessioni si è tornati in palestra per preparare la prossima sfida; domenica 21 gennaio la truppa granata andrà a Rimini per giocare la 20esima giornata del girone rosso della A di basket con il RivieraBanca Basket Rimini.
