CRISPIANO (TA) – Tragedia nel tardo pomeriggio di sabato 13 gennaio a Crispiano, nella piccola frazione di San Simone. Un uomo di 71 anni, Vitantonio Bruno, ha perso la vita dopo essere precipitato in un pozzo nella sua abitazione in via Pezzafranca. A lanciare l’allarme alle forze dell’ordine intorno alle 18 i familiari dell’uomo. Il 71enne avrebbe perso l’equilibrio mentre era intento a riparare una pompa idrovora sommersa, finendo nel pozzo profondo sette metri, senza riuscire a salire. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco del distaccamento di Martina Franca col supporto dell’autoscala del comando provinciale e degli uomini del nucleo sommozzatori di Bari e Taranto. Soccorsi che sono risultati purtroppo vani. I pompieri sono riusciti a recuperare il corpo senza vita dell’uomo dopo un paio di ore. Sul luogo della tragedia sono giunti anche i Carabinieri e gli agenti della Polizia Locale.
Vitantonio Bruno era molto conosciuto e stimato non solo a Crispiano in quanto è stato il primo presidente dell’associazione nazionale bersaglieri della provincia di Taranto dal 2011 al 2021 e dal 2022 aveva assunto l’incarico di presidente regionale dei bersaglieri. Un pioniere dell’Associazionismo che nel suo lungo mandato ha vissuto e fatto vivere un grande percorso di crescita e visibilità dei Bersaglieri in terra ionica. Una tragedia che ha segnato la tranquilla cittadina di San Simone, dove vivono poco più di 400 abitanti. Cordoglio è stato espresso dal sindaco di Crispiano, Luca Lopomo, che nella mattinata di domenica si è recato dai familiari della vittima, insieme all’assessore Saracino, per esprimere tutta la vicinanza dell’amministrazione comunale e dell’intera comunità.
