FASANO – Pescatori e diportisti del nord della provincia di Brindisi sono in apprensione per la mancata definizione dei tempi stabiliti per l’avvio dei lavori di dragaggio del porto di Savelletri e soprattutto dei tempi necessari per la conclusione di tali lavori.
Il problema è stato sollevato dai consiglieri comunali di opposizione Leonardo De Leonardis ed Antonio Scianaro i quali si dicono preoccupati per il ritardo con cui si sta procedendo e per la mancata comunicazione circa la data effettiva di avvio del cantiere.
De Leonardis, in particolare, pone un problema di opportunità visto che se anche dovessero partire immediatamente, i lavori certamente comprometterebbero la stagione estiva. Il tutto, senza dimenticare che a giugno Fasano ospiterà il G7 e non sarebbe certamente uno spettacolo accattivante un porto bello come Savelletri trasformato in un cantiere.
E poi ci sono le esigenze dei pescatori le cui imbarcazioni dovranno trovarsi un approdo differente, così come dei 150 diportisti costretti a spostarsi altrove.
Da qui la richiesta di affrontare e discutere il problema in una seduta monotematica di consiglio comunale. I lavori di dragaggio – questo è certo – vanno fatti ed anche velocemente, ma forse si potrebbe valutare di rinviarli alla conclusione della prossima stagione estiva. Il tutto, per contenere i disagi a cui abbiamo fatto riferimento.
A questo punto non resta che attendere che sull’argomento si pronunci il sindaco Zaccaria con la sua maggioranza, anche in considerazione del fatto che l’argomento viene vissuto con particolare apprensione da tanti cittadini.
Mimmo Consales