LECCE – Finalmente il Toro si è rialzato ed ha incornato gli avversari; finalmente Nardò Basket ha messo fine alla serie negativa di sconfitte che durava da cinque turni.
A Lecce, al Pala San Giuseppe da Copertino, con Ueb Gesteco Cividale termina 91- 81.
Fuochi d’artificio e botti di fine anno sul parquet del palazzetto leccese, dove i friulani iniziano meglio gettando nello sconforto i presenti. Da segnalare che i tifosi inizialmente sono stati in silenzio poi si sono riscaldati col passare dei minuti tranne il tifo organizzato che ha presenziato ma, ancora risentito per gli episodi delle settimane scorse, non ha cantato.
Il primo quarto è di marca friulana, con un grande Mastellari che fa male ai neretini. Si chiude per 14-25.
Di Carlo che deve ancora fare a meno di Parravicini infortunato carica i suoi che nel secondo quarto tornano in partita e con il parziale di 29-22 vanno al riposo sul 43-47.
Al rientro dagli spogliatoi Smith sale in cattedra e piazza due triple una dietro l’altra e pareggia i conti sul 49 a 49. Iannuzzi e l’americano prendono per mano la squadra, la gara è aperta, ma Cividale grazie a Berti, Redivo, Mastellari e Rotache infila un più 8, il periodo si chiude sul 62 a 70.
Nell’ultimo periodo Stewart e Baldasso, che piazza 3 triple in breve tempo, danno il via alla grande vittoria, alla grande rimonta e con un parziale di 29 a 11, al suono della sirena, il tabellone segna 91 a 81.
Due punti d’oro, una vittoria scaccia crisi, un finale al cardiopalma che ha regalato emozioni forti e la consapevolezza che il Toro, quello delle 7 vittorie consecutive, c’è ancora e sale a 16 punti in classifica.
Quattro uomini in doppia cifra per entrambe le squadre cifra. Per Cividale sono Mastellari con 17 punti, Miani con 16, Cole 15 e Dell’Agnello 12 punti. Per i granata, Stewart con 28 punti, Smith 15, Iannuzzi 13 e Baldasso 11 punti.
Una serata da incorniciare per il basket neretino che può guardare avanti con ottimismo.
Prossimo appuntamento in trasferta per HDL Nardò che domenica 7 gennaio affronterà Orzinuovi.