LECCE – Il Lecce batte 2-1 il Frosinone nello scontro diretto del “Via del Mare” e torna alla vittoria dopo quasi tre mesi e mister Roberto D’Aversa è più che soddisfatto della prestazione dei suoi: “Era una partita molto importante che non valeva solo i tre punti, perché è uno scontro diretto. Ora in classifica siamo sopra il Frosinone. Questa vittoria la dedico a mia madre, per lei è un periodo particolare. La vittoria di questa sera regala valore ai quei quattro pareggi di fila. Complimenti ai ragazzi, ci hanno creduto fino alla fine. Vittoria più che meritata. Merito anche di chi non ha giocato. È stato bello vincere davanti ai nostri tifosi”.
E SONO 20 – La classifica, adesso, sorride ai giallorossi – “I 20 punti? Significano tanto. Per salvarsi bisogna fare 38-40 punti. Sono un bel segnale di competenza del club e di lavoro dei ragazzi. Stiamo bene fisicamente e non molliamo mai. Abbiamo commesso qualche errore per eccesso di nervosismo. Era una gara molto importante. Siamo contenti di aver vinto davanti al nostro pubblico. Banda? Ha la fiducia di tutti noi e va in campo in maniera più sicura e determinante. Deve fare forse un tocco in meno. Migliorerà ancora tanto. Piccoli? Deve ragionare di più. Non doveva uscire lui, ma Oudin. Non si deve abbattere e, invece, pensava che lo stessi ‘cambiando’. Può giocare insieme a Krstovic. Io squalificato con l’Inter? Sono dispiaciuto. Ma è giusto che ci sia anche dello spazio per i miei collaboratori. Il 4-2-4 finale? È l’interpretazione che ci ha fatto vincere, non il modulo. Sono entrati tutti bene in campo. Ho fatto i complimenti a Di Francesco. Nuovi scenari? Sempre la salvezza e oggi abbiamo battuto la squadra rivelazione del campionato. Siamo due squadre molto giovani. L’Inter? Affronteremo la squadra più forte del campionato”, ha concluso il tecnico abruzzese.
ECCO “DI FRA” – A fine gara, dice la sua anche Eusepio Di Francesco, tecnico dei ciociari: “Loro sono stati più bravi di noi a concretizzare. Banda è bravissimo nell’uno contro uno. Abbiamo risposto colpo su colpo alle loro azioni. Sono molto in forma, ci hanno creduto di più. Gara equilibrata”.
C.T.