LECCE – Siamo in via Siracusa, angolo via Brescia. E questo è quello che resta della palazzina popolare di otto piani, che pezzo dopo pezzo, si sta sgretolando facendo aumentare le preoccupazioni giorno dopo giorno tra le numerose famiglie che la abitano e la vivono. Nelle scorse ore l’ennesimo cedimento di un pezzo di balcone dell’appartamento a pian terreno, l’ultimo di una lunga serie.
Non c’è piano che non presenti lesioni, non c’è balcone dal quale non manchino pezzi di cemento, caduti pericolosamente al suolo. Tante le lettere inviate e nelle quali si chiedeva e si continua a chiedere di prendere provvedimenti, ed alle quali non sono però seguite risposte concrete. Solo qualche intervento tampone, ma nulla più. Tanti invece gli interventi fai da te, con sacchi di cemento comprati per provvedere a chiudere pericolosissime aperture e tante raccomandazioni a figli piccoli e nipoti di non affacciarsi per non rischiare di cadere di sotto.
Tanto lo sconforto, tanta la rassegnazione tra quanti vivono anche da oltre vent’anni in questa palazzina ormai cadente. Intanto c’è ancora chi è costretto a mettere dietro alla porta un mobile, perché la porta non si chiude. Ultimo e disperato atto prima di arrivare a dire che questa stanza non ha più pareti.
