LECCE – (t.d.g.) Senza i nazionali in giro per l’Europa e per il mondo il tecnico del Lecce D’Aversa pensa alla trasferta di Verona, incrocio contro una diretta concorrente per la salvezza.
La partita è in programma lunedì 27 novembre. Pertanto sia D’Aversa che l’ ex Baroni avranno il tempo di accogliere il rientro di tutti i calciatori e preparare minuziosamente la sfida del Bentegodi.
Nelle ultime due partite, anzi tre, se si considera pure la Coppa Italia, il Lecce ha visto svanire la qualificazione agli Ottavi di Coppa, e due vittorie in campionato.
La squadra leccese ha portato a casa solo un punto: ribaltata a Roma dalla squadra di Mourinho mentre al Via del Mare era stato il Lecce a ribaltare il Milan. Capolavoro poi cancellato dall’ arbitro su indicazione del Var.
Resta un punticino che fa classifica, ma permette al Lecce di compiere solo un mezzo passo avanti. In campo, invece, la formazione leccese ha avuto una grandissima reazione al doppio svantaggio.
Peccato per la pausa e non aver potuto riversare subito in campo la rabbia dopo una settimana di polemiche.
Comunque a Verona D’Aversa avrebbe dovuto rinunciare e rinuncerà a Ramadani, squalificato dal giudice sportivo.
Il centrocampista albanese in queste ore sta festeggiando la qualificazione agli Europei di Germania del prossimo anno. Proprio venerdì sera ha staccato il biglietto di partecipazione alla kermesse di calcio continentale.
Contro la Moldavia Ramadani ha giocato tutta la partita. Ormai è un punto fermo della nazionale albanese allenata da Sylvinho. Ma pure nel Lecce è il riferimento di tutti i compagni di squadra. Il calciatore albanese, che ha raccolto il pesante testimone di Hjulmand, ha preso in mano le redini della squadra.
È sempre più il fulcro del Lecce di D’Aversa. L’allenatore pescarese mai ha rinunciato all’ ex Aberdeen. Nelle dodici giornate fin qui disputate il centrocampista albanese ha giocato dal primo all’ultimo minuto tutte le partite. A Verona contro l’Hellas salterà il primo incontro di campionato.
Per la sua sostituzione D’Aversa sta sicuramente pesando a Blin, ma se il francese prima della partita contro il Milan aveva solo trenta minuti nelle gambe, come disse D’Aversa alla vigilia della partita di sabato scorso, non ne può avere molti di più adesso. Per questo non è da scartare l’ esordio dal primo minuto di Berisha, pure lui albanese e capitano dell’ Under 21. Nel confronto dei giorni scorsi perso 5-0 contro la Romania dell’ altro giallorosso, il Primavera Vulturar, è stato sostituito a scopo precauzionale al 38′ del primo tempo per un colpo al viso.
