VERNOLE – Ecocentro di nome, ecoflop di fatto. E già, perché il sito realizzato anni fa con fondi comunitari nella zona industriale di Vernole e che avrebbe dovuto raccogliere e smaltire rifiuti civili e non solo, non è mai partito. Ma c’è di più. Cattedrale nel deserto in una zona artigianale in balia di ladri di rame e di qualsiasi cosa possa essere monetizzata, è stato completamente vandalizzato, devastato all’interno di quello che sarebbe dovuto essere un ufficio con sanitari smontati e portati via ed una recinzione in metallo completamente smantellata dai soliti ignoti, liberi di agire indisturbati. Tante le richieste di spiegazione indirizzate al primo cittadino di Vernole Mauro De Carlo, altrettante quelle in cui è stato chiesto almeno di mettere in sicurezza quel che resta dell’ecocentro, magari con un sistema di videosorveglianza, come quelle che portano la firma del gruppo consiliare di opposizione Futuro Insieme
Ma di risposte e di interventi mirati, al momento non se ne vedono. Si continua a vedere invece una situazione di degrado ed abbandono, che giorno dopo giorno diventa sempre più preoccupante.