LECCE – Ci siamo, Nardò Basket è chiamato a superare i suoi limiti, è chiamato a gettare il cuore oltre l’ostacolo, è chiamato ad affrontare una delle quattro squadre più forti del girone rosso del campionato di Basket di serie A2, dopo aver affrontate le altre tre nei primi turni, perdendole tutte.
Dunque dopo Udine, Forlì e Trieste ecco che arriva a Lecce Fortitudo Bologna, squadra storica della pallacanestro italiana, capolista del girone Rosso della A2 con tre vittorie su tre che arriva a Lecce per una contesa che si prospetta avvincente.
Due ex di turno in casa granata. Il general manager Renato Nicolai è bolognese e in Fortitudo ha lavorato tra il 2006 e il 2010. È un ex anche il direttore sportivo Matteo Malaventura, che ha giocato con la Effe tra il 2008 e il 2010 ed è l’autore dello storico canestro alla sirena con cui Bologna il 16 giugno 2010 piegò Forlì in gara 5 dei playoff di Serie A Dilettanti.
Ovviamente non ci sarà tempo peri sentimentalismi, bisognerà puntare al sodo, Nardò cerca l’impresa e per farlo chiederà il supporto del suo pubblico.
Le porte del Pala San Giuseppe si aprono dunque per accogliere la passione del popolo granata che potrebbe veramente diventare l’uomo in più in una gara che sulla carta purtroppo è proibitiva.
Nonostante qualche acciacco e le scorie della gara di Trieste, tutti i giocatori del roster granata dovrebbero essere a disposizione di Di Carlo.
Gli arbitri del match saranno Valerio Salustri di Roma, Michele Cosimo Pio Capurro di Reggio Calabria e Francesco Praticò di Reggio Calabria.
Palla a due domani alle 20.30.
Al Toro serve l’impresa, serve una notte magica per scrivere ancora una pagina importante di storia.
