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Tel Aviv, fuori dall’inferno: “Ci sentiamo in colpa di essere felici”. L’intervista ai salentini ritornati a casa

SALENTO- Sono fuggiti dal quel paradiso presto diventato un incubo e ora sono finalmente a casa. Si tratta di Giuseppe e dei suoi amici finiti a Tel Aviv per una vacanza che presto è diventata un campo di battaglia. Tutto ha avuto inizio venerdì e da quel momento la situazione è peggiorata ora dopo ora…Tanta la paura, la voglia di salvarsi a ogni costo, mentre tutto ciò che era attorno cadeva giù. Missili, sirene, la guerra era in atto e loro sembravano vittime di una prigione, seppur temporanea…

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