PUGLIA – C’è chi continua a invocare un Commissario straordinario, chi una legge speciale e chi di inserire il Salento tra le zone svantaggiate. Richieste che vanno tutte in un’unica direzione: rigenerare il territorio per rilanciare il comparto agricolo colpito dalla Xylella. In dieci anni il batterio killer ha devastato 22 milioni di alberi e continua a contagiare gli alberi d’ulivo. Gli agricoltori salentini sono ancora in attesa di risposte concrete. “Occorre almeno un miliardo di euro per rigenerare il territorio”, fa sapere il presidente di Confagricoltura Puglia, Luca Lazzàro.
Sull’erogazione delle risorse e l’attuazione delle misure per la rigenerazione olivicola sono stati accumulati troppi ritardi. Nel mirino finisce il presidente della Regione Puglia. “Non vuole affrontare l’argomento”, attacca Lazzàro. La Camera di Commercio di Lecce, nel frattempo, ha promosso gli Stati generali per la rigenerazione del territorio. L’appuntamento è fissato per il prossimo 25 settembre.