Attualità

Covid in ripresa, i medici raccomandano prudenza

SALENTO- Cinque morti in due settimane e 40 ricoverati: sono i numeri del Covid in provincia di Lecce. Il virus non è scomparso, continua a circolare, anche se la situazione è sotto controllo. E dall’Ordine dei Medici arriva la raccomandazione alla prudenza.

Il nemico non è ancora definitivamente sconfitto. Il Covid continua a circolare. Cinque i morti per complicanze, nel solo Salento, in quindici giorni. Gli ultimi due, un 74enne ed un 83enne, si sono registrati nel reparto di Medicina del Dea del Vito Fazzi di Lecce. Ma la Asl rassicura: la situazione è sotto controllo, anche se i ricoverati per Covid in provincia di Lecce sono 40. In Puglia, dal 10 al 16 agosto, i casi accertati sono stati 410 su 5.705 tamponi effettuati, con un’incidenza del 7,2 per cento.
Una nota diffusa oggi dall’Ordine dei Medici della Provincia di Lecce raccomanda comunque prudenza. “Saremmo tentati di non parlare più del Covid, di vivere finalmente senza alcuna limitazione – scrivono i medici – ma essere sempre pronti e attivi nella prevenzione non è solo un positivo atteggiamento di prudenza e di rispetto nei confronti di chi ha lasciato la vita, ma soprattutto il modo migliore, più semplice e più sostenibile di avere a cura la salute di tutti, troppo spesso delegata a provvedimenti confusi ed emergenziali. Ascoltiamo perciò con molta attenzione, nel rinnovarsi di contagi – continua la nota – i consigli e le norme dettate dalle autorità sanitarie, nel proteggere le persone più fragili, nell’evitare un nuovo diffondersi di malattie evitabili, nel vaccinarci nei tempi e modi dovuti”.
Si alza dunque la soglia di attenzione, anche in vista della stagione fredda in arrivo, che comporta statisticamente un’impennata di nuovi casi. Secondo le linee guida dettate dal Ministero della Salute, curva dei contagi sotto stretta osservazione. Pur essendo decaduto l’obbligo di isolamento per i positivi, è consigliato restare a casa per evitare di contagiare anziani, bambini e persone fragili. In autunno partirà una nuova campagna vaccinale particolarmente indicata per persone a rischio e operatori sanitari, in concomitanza con quella anti influenzale.

Articoli correlati

Taranto: nuovi alberi in zona Taranto 2, partite le attività di piantumazione

Redazione

Puglia contro Sicilia: “Il Primitivo è nostro e non si tocca”

Redazione

“Caro finesettimana quanto mi costi”…ma lo svaglo resiste alla crisi

Redazione

Il dottor Pulito: in questa ondata, 50% di ricoveri in meno in Rianimazione

Redazione

Riattivato il reparto Covid del Centro militare di Taranto

Redazione

Incendio in abitazione a Galatone: tanta paura ma nessun ferito

Redazione