LECCE – Scritte a caratteri cubitali in rosso sono apparse sui muri della sede distaccata del palazzo della provincia di Lecce che ospita diversi uffici e assessorati. Un messaggio chiaro rivolto alle Istituzioni. Le scritte di chiaro stampo “no vax” firmate dal gruppo “Guerrieri Vivi” non lasciano adito a dubbi di sorta. “Digitale identità morte libertà”, “Smart city oggi prigioni domani”, “Identità digitale trappola criminale”, “Riconoscimento facciale = trappola criminale”, “Euro digitale per controllo dittatoriale”. Questi i messaggi lasciati con bombolette spray di colore rosso probabilmente alle prime luci dell’alba. Non si tratta di un caso isolato dal momento che quella che dovrebbe essere la stessa mano, anche nel recente passato si è resa protagonista di episodi analoghi in città. Dell”accaduto è stata informata la polizia scientifica che insieme alla Digos ha avviato le indagini per risalire ai responsabili confidando anche nelle immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza. Sul posto, è intervenuta la polizia scientifica della Questura di Lecce mentre dell’accaduto è informata anche la Digos. La struttura è dotata di telecamere di videosorveglianza e bisognerà capire se si potranno ricavare immagini utili alle indagini per rintracciare i responsabili.
