BRINDISI – Sono esattamente 3.304 gli studenti del Brindisino che stamattina hanno vinto le paure ed hanno affrontato la prima prova degli esami di maturità. Di questi, solo 61 sono privatisti, a conferma del fatto che il faidate incontra ancora pochi consensi.
Con il passare degli anni le abitudini sono state cancellate e in tantissimi hanno deciso di trascorrere la serata di ieri – fino a notte – per strada o nei locali dove si sono concentrati proprio coloro che oggi sono stati chiamati a vivere emozioni forti ed a decidere del proprio destino.
Al pari di tutti i colleghi delle altre città italiane, anche qui non sono mancate le sorprese quando, dopo l’apertura dei cancelli delle rispettive scuole alle 8.30, sono state comunicate le tracce della prima prova. Salvatore Quasimodo, Alberto Moravia, il compianto Piero Angela, Oriana Fallaci ed il ruolo di whatsapp attraverso l’elogio
dell’attesa nell’erra di Whatsapp di Marco Belpoliti, pubblicato nel 2018 dal quotidiano Repubblica.
Insomma, tante previsioni e poi le solite sorprese, ma dopo qualche minuto di disorientamento quasi tutti hanno cominciato a scrivere ed a dare sostanza al proprio impegno ed alla voglia di superare nel migliore dei modi questi esami che resteranno comunque indimenticabili nella vita di ciascun ragazzo.
Un giorno importante sancito anche dal saluto che il presidente della Provincia Toni Matarrelli ha voluto rivolgere ai ragazzi, augurando serenità e fiducia nei propri mezzi nella consapevolezza che andrà tutto bene perché gli esami sono solo la tappa finale di un percorso già affrontato con successo da ciascuno dei ragazzi. E infine, un invito a sorridere perché un esame è importante, ma non è la vita. E come non dargli ragione…
Mimmo Consales