PUGLIA – Caldo, sole e prima tintarella, arriva l’estate. Un ponte del 2 giugno oltre le aspettative, grande protagonista il turismo. In molti hanno voluto cogliere l’opportunità di trascorrere il lungo weekend lontano dalle città di appartenenza senza rinunciare alle comodità.
Si è trattato di un banco importante per quel che sarà l’affluenza turistica nell’estate 2023, un’anteprima delle vacanze estive, un week end per rilassarsi e godersi il primo sole dell’anno.
Il nostro Paese ha contato la presenza di turisti, non solo italiani che hanno voluto visitare le maggiori città d’arte, le campagne e le località balneari .
La Puglia, e in particolare il Salento, si è rivelata una delle mete più gettonate per le campagne e gli agriturismi ma anche per i borghi tra i più belli di Italia dove si conservano le antiche tradizioni enogastronomiche rurali. Se la tavola con la cucina ‘a chilometri zero’ è rimasta la qualità più apprezzata, a far scegliere l’agriturismo è stata la spinta verso un turismo che privilegia l’ambiente e l’accoglienza familiare calda ma professionale.
Secondo Coldiretti, il nostro Paese, risulta dipendente dall’estero per il flusso turistico con ben 1,5 milioni di arrivi dall’estero di viaggiatori stranieri e 3,8 milioni di pernottamenti internazionali.
Il cibo, più in generale, diventa la voce principale del budget della vacanza con oltre un terzo della spesa destinato alla tavola per consumare pasti in ristoranti, pizzerie, trattorie e agriturismi ma anche per cibo di strada o souvenir enogastronomici in mercati, feste e sagre di Paese.
Inoltre il paesaggio è segnato dalle produzioni agricole, dai vigneti e dagli ulivi secolari con le masserie di straordinario pregio, i verdi pascoli, le distese di grano e i terrazzamenti fioriti.
Alessandro Baffa