TARANTO – Questione stadio e scadenze, nuovo direttore sportivo, una squadra da costruire, tanti gli impegni e i nodi da sciogliere per il Taranto.
Seppur in silenzio, la società del presidente Massimo Giove riflette e lavora sottotraccia per porre dei paletti a quella che sarà la prossima stagione.
Volendo addentrarci negli aspetti puramente sportivi, mettendo da parte quelli burocratici, possiamo ben dire che il primo passo da compiere è quello utile a trovare un direttore sportivo giovane che supporti Ezio Capuano che seppur abbia ampi poteri sull’area tecnica non potrà essere ovunque.
Sembrerebbe però che nel viaggio in Toscana, Giove e Capuano abbiano già intavolato dei discorsi importanti con l’Empoli che riguarderebbero delle operazioni in entrata ma anche in uscita. E se alla squadra toscana interesserebbe il difensore centrale Antonini, punta di diamante della società rossoblù, al Taranto potrebbe interessare un giovane difensore centrale di proprietà dell’Empoli e parliamo di Gabriele Guarino, classe 2004, orignario di Molfetta.
Ma in Toscana però si sarebbe intavolato anche un nuovo discorso col Pisa per riavere in prestito Christian Tommasini, autore di 8 gol e vero trascinatore dell’attacco rossoblù che per buona parte della stagione appena conclusa non ha funzionato come doveva.
Il sogno nel cassetto però, per il reparto avanzato, rimane Sasà Caturano, attaccante di categoria e di esperienza che potrebbe rappresentare quel quid in più che unito alle caratteristiche di Tommasini potrebbe rendere la fase offensiva del Taranto veramente importante. Caturano però ha un contratto che lo lega al Potenza fino al 2025, trattativa difficile, ma sognare non costa nulla.