CAROVIGNO – Spettacolare inseguimento avvenuto nel centro cittadino di Carovigno, dopo che un 69enne ha forzato il posto di blocco dei Carabinieri. Alla fine della corsa, è stato arrestato e condotto in carcere. Da chiarire aspetti legati ad un carico di droga.
Un folle inseguimento culminato con speronamento tra auto e colpi di arma da fuoco. E’ il bilancio di quanto accaduto nel tardo pomeriggio di ieri nel cuore di Carovigno, quando in via Settembrini un uomo di 69 anni di San Michele Salentino a bordo di una potente Audi A8 ha forzato il posto di blocco dei Carabinieri, non fermandosi all’alt intimato dai militari dell’Arma.
Così, è scattato immediatamente un rocambolesco inseguimento nel centro abitato, che ha danneggiato anche alcune auto in sosta, a causa di spericolate manovre da parte del 69enne. Nel tentativo di seminare i Carabinieri, l’uomo ha anche speronato tre pattuglie del Nor di San Vito dei Normanni ed una civetta, al fine di aprirsi un varco. Il mezzo su cui era alla guida, infatti, è robusto e di grossa cilindrata ed in alcune versioni monta anche un motore Lamborghini, quindi particolarmente veloce. Spesso, infatti, viene usato da banditi per assaltare furgoni portavalori o rapinare banche. Inoltre, è anche dotato di un ampio portabagagli, capace di contenere lunghe armi e grossi carichi di refurtivi.
Successivamente, i militari hanno anche esploso alcuni colpi di pistola all’indirizzo del cofano dell’auto per porre fine alla eclatante vicenda. Quando finalmente è stato fermato, è emerso che era già noto alle Forze dell’Ordine e si trovava alla guida senza patente. Come se non bastasse, ci sarebbero da chiarire anche alcuni aspetti legati ad un carico di droga. L’uomo ora si trova ristretto presso il carcere di Brindisi, con l’accusa di resistenza aggravata a Pubblico Ufficiale, in attesa dell’interrogatorio che avverrà nelle prossime ore.
Tommaso Lamarina
