SALENTO – Ato Lecce/1: nessun aumento della tariffa rifiuti e rimborsi in vista per i Comuni. Per i cittadini dei comuni interessati, Tari più leggera
Con due sentenze pubblicate a distanza di pochi giorni la Quarta Sezione del Consiglio di Stato ha risolto due contenziosi che rischiavano di far lievitare il costo del servizio rifiuti per i Comuni dell’ex ATO LE/1 (Lecce, Arnesano, Calimera, Campi Salentina, Caprarica, Carmiano, Castrì, Copertino, Guagnano, Lequile, Leverano, Lizzanello, Martignano, Melendugno, Monteroni, Novoli, Porto Cesareo, Salice Salentino, San Cesario, San Donato, San Pietro in Lama, Squinzano, Surbo, Trepuzzi, Veglie, Vernole). Non solo la tariffa di conferimento nell’impianto gestito dalla società Ambiente & Sviluppo rimarrà invariata, ma i Comuni avranno diritto al rimborso dal Comune di Cavallino della royalty di € 7,23 versata per ogni tonnellata di rifiuto dal 2011 al 2018. Si tratta di cifre consistenti, basti pensare che il quantitativo di rifiuti conferito annualmente è di ca. 150.000 tonnellate, e quindi il rimborso complessivo per gli otto anni si aggira intorno ad 8.000.000 di euro.