Inizia una settimana che potrebbe portare diverse novità in casa Taranto.
La società del presidente Giove lavora in silenzio, senza tanti clamori, sul nuovo progetto.
Ovviamente cresce l’attesa da parte dell’ambiente rossoblù di conoscere il futuro dell’area tecnica e sembra scontato che mister Capuano debba essere il perno centrale del Taranto del futuro, cresce invece l’incertezza sulla permanenza del diesse Evangelisti.
Risolti in modo amichevole e consensuale i contratti con Martorel e Diaby si guarda sullo scacchiere di calciatori a disposizione e cioè ancora sotto contratto dopo il 30 giugno e sono
Vannucchi, Antonini, Ferrara, Manetta, Crecco, Mastromonaco, Provenzano, Romano, Bifulco, Semprini, più i calciatori rientranti dai prestiti e cioè Infantino, Guida, La Monica, Maiorino e Camorani. Per quanto riguarda Infantino sembra molto improbabile la sua permanenza dopo la polemica avuta con la società e con Capuano.
Dovrebbero andare via tutti i calciatori in scadenza il 30 giugno e cioè Loliva, Boccadamo, Canalicchio, Formiconi, Sciacca, Citarella, Finocchi, Fontana anche se Boccadamo potrebbe ricevere l’offerta di un rinnovo.
Ai saluti, in rigoroso ordine alfebetico, anche i fine prestito Evangelisti, Labriola, Mazza, Tommasini, Rossetti e Nocciolini. Per quanto riguarda Labriola di proprietà del Napoli e Tommassini del Pisa si potrebbe intavolare un discorso per un ritorno. Ovviamente questi sono discorsi che si potranno fare non appena il Taranto saprà in modo certo il nome del mister e del diesse per la stagione 2023-24.