SALVE/MORCIANO DI LEUCA – Una vera e propria strage di gatti ad opera di bracconieri senza scrupoli sta decimando la colonia felina nelle campagne tra Salve e Morciano di Leuca. Il grido d’allarme arriva dal Codacons Lecce, che chiede un intervento immediato ai rispettivi comuni per risolvere la situazione, prima che sia troppo tardi. “In zona San Lasi – ha denunciato infatti l’associazione – numerosi gatti sono scomparsi ed almeno tre esemplari sono stati ritrovati con ferite d’arma da fuoco. Due di essi sono morti a causa delle gravissime lesioni, un altro è sopravvissuto ed è ancora in cura da un veterinario, che non riesce a decidere se sia più pericoloso lasciargli in corpo i numerosi pallini di piombo che lo hanno colpito o cercare di estrarli. Qualche bracconiere si sarebbe infatti divertito a fare dei gatti dei veri e propri bersagli mobili, sparandogli addosso con munizioni da caccia.
Un gesto di una crudeltà atroce – continua il Codacons – che dimostra ancora una volta l’assoluto disprezzo per la vita degli animali e che mette anche in pericolo gli abitanti della zona, dal momento che – stando alle segnalazioni ricevute – i bracconieri sparerebbero anche nelle vicinanze delle abitazioni e delle strade.
Chi ha commesso questo crimine lo ha fatto con una ferocia che nessuno è più disposto a sopportare” conclude l’associazione, che partendo dai gravi episodi lancia un appello: “Chiediamo ai Sindaci di Salve e di Morciano di Leuca e agli assessori preposti alla tutela degli animali di intervenire immediatamente per garantire il rispetto delle leggi vigenti e per mettere in sicurezza gli animali, evitando che si ripetano gesti di inaudita barbarie come quelli che sino ad oggi sono avvenuti nel silenzio generale delle istituzioni ma non dei cittadini”.
Giorgia Durante
