LECCE (di Carmen Tommasi) – Youssef Maleh è convinto che il Lecce possa uscire fuori al più presto da questo momento nero, il centrocampista arrivato nel Salento a gennaio in prestito dalla Fiorentina, 24 anni e 18 presenze in campionato, torna a parlare della sconfitta del” Via del Mare” con il Napoli, la sesta di fila, ma è già concentrato sulla prossima gara, sempre tra le mura amiche, con la Samp. scontro diretto per la salvezza: “Abbiamo preparato bene la partita di Napoli, penso che meritavamo di più. Adesso abbiamo uno scontro diretto in casa in cui dobbiamo fare bene. La ricetta per vincere è quello che stiamo facendo in settimana, lavorare e continuare così. Un momento di sbandamento -ha dichiarato il giocatore- ci può stare, siamo giovani: ora bisogna vincere ad ogni costo. Credo sia normale, quando arrivi a gennaio e trovi un modo di giocare totalmente diverso non è facile. Ora sto cercando di dare tutto in allenamento per arrivare il più pronto possibile, sia fisicamente sia mentalmente”.
SQUADRA GIOVANE – A chi gli chiede pregi e difetti della squadra allenata da Marco Baroni, invece, risponde così: “Siamo giovani, è normale ci siano momenti negativi. Ci mettiamo comunque il cuore, come fatto domenica, solo così possiamo raggiungere la salvezza”.
SEI K.O. DI FILA – Poi, prova a spiegare il perchè del periodo storto: “Direi che ci è girato storto l’episodio. Con Sassuolo e Napoli abbiamo fatto bene, prendendo gol nel migliore momento. Dobbiamo continuare come nell’ultima partita. Intensità e prenderci qualche responsabilità con inserimenti offensivi”.
AVANTI TUTTA – La salvezza è l’obiettivo stagionale e Maleh spiega che, però, la squadra non si sente sotto pressione: “Siamo comunque una squadra spensierata che si impegna al di là delle 6 sconfitte. Sappiamo che col lavoro possiamo raggiungere l’obiettivo. Il gol di Di Francesco ci ha sbloccati, ci dà fiducia. Io cerco di lavorare in settimana per fare gol, non è facile ma l’importante è la squadra”.
