BRINDISI – Alcuni malviventi si sono introdotti nella chiesa San Paolo Eremita di Brindisi, rubando oggetti preziosi e candelabri. Secondo una prima stima dei danni, si tratta di un ingente furto. Sul posto Polizia e Soprintendenza. Al vaglio le telecamere di sorveglianza.
Un ingente furto è stato perpetrato ai danni della chiesa San Paolo Eremita di Brindisi, nel centro della città. I malviventi hanno rotto le teche e rubato oggetti preziosi e candelabri, mentre l’arca di San Teodoro ed i reperti storici di grande valore custoditi nel museo diocesano ubicato all’interno del luogo di culto sono fortunatamente al proprio posto. La triste scoperta è stata fatta questa mattina, ma resta da capire l’orario del furto, anche se gli agenti delle Volanti e della Squadra Mobile della Questura arrivati sul posto pensano sia stato compiuto nella notte. La chiesa confina con il cortile del palazzo della Provincia, in cui è stata divelta una sbarra del cancello, così come divelte anche le sbarre di una finestra, da cui verosimilmente si sono introdotti i ladri. Intanto, è in corso l’inventario degli oggetti rubati e gli investigatori stanno vagliando le telecamere di sorveglianza di zona, al fine di individuare dettagli utili alla cattura dei malviventi. Sul posto, anche Don Mimmo Roma, parroco della basilica cattedrale ed i funzionari della Soprintendenza.
Tommaso Lamarina
