LECCE – L’attività è quella, costante, di controllo economico del territorio che i militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Lecce portano avanti contro gli illeciti in materia di spesa pubblica. Dall’inizio dell’anno, quindi in meno di due mesi, le fiamme gialle hanno individuato 17 persone che avrebbero illegittimamente richiesto e ottenuto il reddito di cittadinanza. I percettori indebiti del sussidio sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Lecce e segnalati alla competente Direzione Provinciale INPS per la revoca e la sospensione del beneficio, e anche per il recupero delle somme già erogate che ammontano a oltre € 170.000.
Nello stesso periodo, i finanzieri hanno indirizzato una mirata azione di contrasto al fenomeno del lavoro sommerso. Gli interventi ispettivi sono stati condotti trasversalmente nei confronti di diverse tipologie di attività commerciali e hanno consentito di rilevare l’impiego di 37 lavoratori in nero e 8 lavoratori irregolari (alcuni a loro volta risultati essere percettori del reddito di cittadinanza), i quali sono stati conseguentemente segnalati agli Uffici preposti. Contestualmente 11 datori di lavoro sono stati verbalizzati e segnalati alle competenti Autorità. I controlli sono stati eseguiti dai Reparti del Corpo territorialmente competenti nei comuni di Alliste, Barbarano del Capo, Casarano, Corsano, Galatone, Giurdignano, Lecce, Maglie, Nardò, Poggiardo, Porto Cesareo, Presicce-Acquarica, Tricase e Ugento.
