Brindisi – Il parlamentare brindisino e coordinatore regionale di Forza Italia Mauro D’Attis ha incontrato la direttrice della base logistica delle Nazioni Unite di Brindisi Giovanna Ceglie per fare il punto sulle prospettive di rilancio del polo ONU di Brindisi.
Un’ambizione che passa attraverso la localizzazione qui nella città salentina di nuove attività delle Nazioni Unite, puntando sulla contemporanea presenza, unica sede al mondo del sistema Onu, di strutture per il mantenimento della pace e di assistenza umanitaria.
L’on. D’Attis ha reso noto che a breve giungerà a Brindisi il vice presidente del consiglio dei ministri e ministro degli Esteri Antonio Tajani il quale sta seguendo anche la questione-Onu con i possibili ritorni positivi per Brindisi.
A fine febbraio, invece, sarà in città il sottosegretario generale delle Nazioni Unite Atul Khare che segue direttamente le scelte riguardanti la base brindisina.
D’Attis ha anche ricordato che, grazie ad un emendamento a sua firma, sono stati stanziati tre milioni di euro fino al 2025 per nuovi docenti da impiegare nelle scuole europee, tra cui rientra Brindisi. E questo rappresenta senza dubbio un motivo di forte attrazione per i funzionarti stranieri impiegati nella base Onu.
