CAPRARICA – Bellezza del paesaggio e cura delle ricostruzioni: sono questi gli ingredienti vincenti del “Presepe Vivente Kalos” a Caprarica di Lecce, uno degli appuntamenti più consolidati del Natale salentino. Giunta quest’anno alla IX edizione, la manifestazione è organizzata dall’associazione di volontariato Kalòs e Meridies, con il patrocinio della Provincia di Lecce e del Comune di Caprarica, ed è ospitata all’interno del più grande parco di archeologia sperimentale d’Italia: l’archeodromo del Salento “Kalòs”.
Il presepe offre la possibilità ai suoi visitatori di fare un tuffo nel passato, tra botteghe artigiane che ripropongono gli antichi mestieri (come fabbro, cestaio, conzatraini, scarparu), il tempio sacro e i centurioni, la corte di Erode e la grotta della natività. Sul pendio della serra si può poi ammirare la ricostruzione di ambientazioni della società contadina e pastorale.
Inaugurato il giorno di Natale, e riproposto a Santo Stefano e a Capodanno, il presepe vivente Kalos potrà essere visitato anche il giorno dell’Epifania, dalle 17 alle 21.30. Alle 15.30 si assisterà all’arrivo dei Re Magi, con la sfilata di tutti i personaggi caratteristici del presepe e il dono di caramelle ai più piccoli.
Grande e positivo è stato il riscontro di pubblico nelle precedenti giornate di apertura, tanto che si pensa già all’edizione dell’anno prossimo.
Giorgia Durante