UGENTO – Casette mobili, tettoie e manufatti. Tutto abusivo, all’interno del Parco Naturale Regionale “Litorale di Ugento”. Nell’ambito dell’attività finalizzata al controllo economico e finanziario del territorio e al contrasto degli illeciti in materia ambientale, i Finanzieri del Comando Provinciale di Lecce hanno controllato, nella nota località balneare di Torre S. Giovanni, un camping resort al cui interno erano state installate 194 casette “Mobile Home”, 25 tettoie e 2 manufatti, privi delle previste autorizzazioni paesaggistiche e di valutazione di incidenza ambientale. Il camping, che si estende per oltre 31 ettari, è posizionato all’interno del Parco Naturale Regionale “Litorale di Ugento”, nella “zona 1”, di rilevante interesse naturalistico, paesaggistico e/o storico-culturale, caratterizzata dalla presenza del sistema dunale, delle zone umide, di solchi erosivi, boschi e vegetazione spontanea”, sottoposta a numerosi vincoli stringenti.
L’area interessata dal sequestro risulta gravata da 8.784 metri quadri di copertura derivante dalle casette corredate di verande e da 727 metri quadri di tettoie e altri manufatti privi di permesso.
Le strutture, di sei differenti categorie, fornite di ogni comfort, sono risultate tutte connesse stabilmente alle reti idrica, fognante, elettrica, e dotate di climatizzazione. Tutto l’agglomerato è poi collegato da una capillare rete viaria interna. Quanto rilevato è stato segnalato dalle Fiamme Gialle della Tenenza di Casarano che ha proceduto al sequestro convalidato dalla Procura della Repubblica di Lecce. È stato poi il Giudice per le indagini preliminari a disporre il sequestro preventivo della parte della struttura turistica interessata dall’insediamento abitativo pari a67.900 metri quadri.
Il legale rappresentante della struttura ricettiva è stato denunciato per le ipotesi di reato di lottizzazione abusiva e inquinamento ambientale per aver compromesso il sottobosco con la realizzazione delle opere abusive.
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