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Alla Juve basta un gol di Fagioli per espugnare il Via del Mare

LECCE – La Juventus non brilla particolarmente ma trova un gol che basta a fare bottino pieno di fronte a 25860 spettatori che colorano lo stadio di passione. Vittoria meritata.

Una gara avara di emozioni, pochi tiri in porta ma i bianconeri hanno la meglio e fanno un bel balzo in avanti in classifica.

Il Lecce invece esce ancora a bocca asciutta dal suo stadio.

Il primo tempo termina in parità con i padroni di casa che riescono ad ingabbiare bene gli ospiti ma la gara è avara di emozioni.

Nel secondo tempo Allegri pesca il jolly: manda in campo Fagioli all’inizio al posto di McKennie e il classe 2001 lo ripaga con il gol partita che sigla al 73° con una grande conclusione a giro che non lascia scampo a Falcone.

Il Lecce chiude in avanti e al minuto 89 colpisce un palo con Hjulmand.

La gara termina su quel legno che è un segnale ben preciso per i salentini: bisogna tirare in porta per provare a fare gol.

Non basta l’assedio finale per trovare il gol del pareggio e la squadra di Baroni subisce la sesta sconfitta della stagione.

Al termine della gara gli Ultrà chiamano sotto la curva i ragazzi e li incitano a non mollare mai. Il pubblico giallorosso vince sempre ma è la squadra a dover trovare una vittoria per voltare pagina. È un momento difficile per i salentini. La patata bollente è nelle mani del mister di Firenze che deve trovare la strada giusta per uscire da questo momento così delicato.

PRIMO TEMPO – Massimiliano Allegri che deva fare a meno di Di Maria, Pogba, Chiesa, Bremer, Paredes, De Sciglio, Vlahovic e Locatelli schiera col 4-3-3 Szczesny; Cuadrado, Gatti, Danilo, Alex Sandro; McKennie, Miretti, Rabiot; Soulé, Milik, Kostic.

Marco Baroni manda in campo con il 4-3-3 Falcone; Gendrey, Baschirotto, Pongracic, Gallo; Blin, Hjulmand, Gonzalez; Strefezza, Ceesay, Oudin. Dunque novità a centrocampo con Blin diventato padre della piccola Carla proprio nelle ultime ore e in avanti c’è Oudin con Banda in panchina, il rientrante dalla squalifica Gallo gioca dal primo minuto.

Arbitra Chiffi, coadiuvato da Mondin e Affatato, quarto ufficiale Marchetti, in sala video, al VAR Fabbri, Assistente VAR Del Giovane.

A fare la gara è la Juventus che punta al possesso palla ma fa fatica a trovare soluzioni, il Lecce si affida al pressing attendendo il momento giusto per attaccare.

Al 7° il primo tiro della partita è di Miretti che però è murato al limite dell’area di rigore da Pongracic.

Al 10° Blin se ne va sul fondo crossa ma McKennie la mette in corner. Sugli sviluppi Gatti spazza via.

I giallorossi crescono col passare dei minuti. Al 12° giallo a Miretti per un fallo su Blin, la gamba era tesa e protestano i salentini. 

Al 15° con il Lecce in pressione, Gallo la mette in mezzo Gatti la manda in corner, sugli sviluppi nulla di fatto per i padroni di casa che però manovrano bene senza nessuna paura di fronte al blasonato avversario.

Al 18° giallo per Cuadrado che stende Strefezza.

Al 22° Gendrey crossa in area e Ceesay non arriva per poco.

Giallo per Milik al 23° per un fallo su Gonzalez.

Al 27° Cuadrado trova lo spazio e prova il diagonale ma la sfera termina fuori.

Al 29° giallo per Gatti che butta giù Ceesay lanciato da Strefezza dopo un recupero di Gallo in difesa.

Al 32° sterile il tentativo di Rabiot che calcia in porta dai 30 metri ma senza impensierire Falcone che blocca.

Al 37° Lecce pericoloso su un calcio d’angolo, con Ceesay che spizza al centro dell’area ma il portiere juventino fa sua la sfera.

Al minuto 42 Miretti prova il tiro da fuori area ma trova il polpaccio di Hjulmand; sugli sviluppi altra deviazione in corner e Rabiot di testa impegna Falcone che è reattivo e devia in ancora in angolo. Batte Cuadrado, con la Juve che rimane in attacco; Kostic crossa ancora angolo. Miglior momento della gara per gli ospiti. Sugli sviluppi Strefezza anticipa tutti e la manda lontano da ogni pericolo.

Un minuto di recupero.

Si va al riposo sullo zero a zero.

SECONDO TEMPO – La Juventus rientra in campo con Fagioli al posto di McKennie, nessun cambio per il Lecce.

I bianconeri partono pigiando sull’acceleratore: al 48° Gatti di testa impegna Falcone che blocca a terra.

Al 51° manovra del Lecce: Hjulmand, Strefezza e Gendrey che calcia da fuori area ma la palla termina fuori.

La partita si accende. Al 53° Juve pericolosa, densità in area da rigore, ma Milik termina in fuorigioco con Falcone che aveva già preso la sfera.

I piemontesi provano l’arrembaggio, tiene bene la fase difensiva del Lecce.

Al 59° giallo per Ceesay per un fallo su Danilo.

Al 60° doppio cambio nel Lecce: fuori Blin e Oudin e dentro Askildsen e Banda.

Al 62° cambio per la Juventus: fuori Miretti dentro Kean.

Al 64° Juventus vicina al vantaggio con Milik che da fuori area impegna Falcone.

Al 71° Pongracic mette giù Milik ed è giallo per lui e punizione per la Juventus.

Cambio per la Juventus al 72° entra Iling-Junior, esce Kostic.

Al 73° Juventus in vantaggio: Illing la cede a Fagioli che con un gran tiro a giro batte Falcone. Un gol molto bello, il primo in serie A per il ragazzo di Piacenza che piange per l’emozione.

Gli ospiti trovano il gol dopo una serie di occasioni favorevoli e lo meritano.

Al minuto 78 giallo per Illing per un fallo su Askildsen.

Il Lecce prova la reazione ma non tira mai in porta nonostante cerchi la manovra.

Al minuto 82 doppio cambio escono Strefezza e Ceesay, entrano Di Francesco e Colombo.

Al minuto 84 cambio per Allegri: fuori Danilo dentro Bonucci.

Al minuto 87 cambio per Baroni: dentro Rodriguez, fuori Gonzalez.

Al minuto 89 Colombo guadagna un corner, batte Rodriguez, prende Hjulmand che calcia una rasoiata da fuori e colpisce il palo. Lecce sfortunato.

I salentini chiudono in avanti.

Cinque i minuti di recupero.

Banda la mette in mezzo, sfila la sfera in area ma non arriva nessuno.

Nel secondo minuto di recupero giallo per Di Francesco che butta giù Illing.

Il Lecce ci prova fino alla fine, non molla, e nell’ultimo corner della partita sale anche Falcone ma termina così, con la terza vittoria consecutiva dei bianconeri che fanno festa.

IL TABELLINO

LECCE – JUVENTUS 1-0

LECCE (4-3-3): Falcone; Gendrey, Baschirotto, Pongracic, Gallo; Blin (60° Askildsen), Hjulmand, Gonzalez (87° Rodriguez); Strefezza (82°Di Francesco), Ceesay (82°Colombo), Oudin (60° Banda). A disposizione: Bleve, Dermaku, Cetin, Bistrovic, Tuia, Helgason, Listkowski, Voelkerling, Umtiti, Pezzella. Allenatore: M.Baroni

JUVENTUS (4-3-3): Szczesny; Cuadrado, Gatti, Danilo (84° Bonucci), Alex Sandro; McKennie (46° Fagioli), Miretti (62° Kean), Rabiot; Soulé, Milik, Kostic (73°. A disposizione: Pinsoglio, Perin, Rugani, Iling-Junior, Compagnon. Allenatore: M. Allegri.

ARBITRO: Daniele Chiffi sezione di Padova

ASSISTENTI: Luca Mondini sezione di Treviso e Salvatore Affatato della sezione di Verbano-Cusio-Ossola; IV uomo Matteo Marchetti di Ostia Lido. In sala video al VAR Michael Fabbri di Ravenna e assistente VAR Stefano Del Giovane di Albano Laziale.

Szczesny; Cuadrado, Gatti, Danilo, Alex Sandro; McKennie, Miretti, Rabiot; Soulé, Milik, Kostic

MARCATORI: 73° Fagioli (J)

AMMONITI: 12° Miretti (J), 18° Cuadrado (J), 23° Milik (J), 29° Gatti (J), 59° Ceesay (L), 71° Pongracic (L), 78° Illing (J), 90°+2 Di Francesco (L)

NOTE: Spettatori paganti: 5912. Abbonamenti: 19948. Totale spettatori: 25860.

Incasso paganti 494119 euro. Quota abbonamenti 305270, 94. Incasso Totale 799389, 94

 

M.C.

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