BRINDISI – Arriva la stagione delle piogge ed a Brindisi, come al solito, si deve dormire con la valigia sotto il letto per timore di allagamenti che in passato hanno provocato tanti danni e messo a repentaglio la vita di tanta gente.
E’ il caso, ad esempio, di tutti coloro che vivono a ridosso del canale Patri dove quest’anno non è stato eseguito un intervento radicale di pulizia a causa della mancata erogazione di finanziamenti. Un fatto gravissimo, soprattutto perché spesso si parla della necessità di prevenire eventi drammatici ed invece nella pratica si fa davvero meno dell’indispensabile.
Proprio il canale Patri, infatti, sfocia nei pressi della Questura e di alcuni edifici che si trovano nella stessa via. Rappresenta, inoltre, una importante arteria di collegamento tra il centro della città ed il rione Commenda, a conferma della sua strategicità. Eppure, nonostante questo, ci si dimentica della sua esistenza. Basta vedere lo stato in cui si trova il letto dello stesso canale, stracolmo di canne, di sterpaglie e di rifiuti.
Un motivo in più per intervenire con decisione e – se il consorzio Arneo dovesse accusare ulteriori ritardi – dovrà occuparsene l’Amministrazione Comunale a cui deve stare a cuore l’incolumità dei propri cittadini e la tutela dei beni di questa città.
La speranza è che si intervenga immediatamente perché già a partire da questa sera la pioggia potrebbe cadere con abbondanza, determinando condizioni reali di rischio.
Mimmo Consales
