LECCE – “Rimpiazzare la pietra lavica del basolato vulcanico dell’ovale con dei mattoni bianchi non solo è di cattivo gusto, ma è una evidente mancanza di rispetto per la bellezza dei luoghi, per l’immagine di Lecce e per la dignità dei leccesi”. La denuncia giunge dal consigliere comunale Andrea Guido intervenuto dopo la sostituzione di due basoli sull’ovale di piazza Sant’Oronzo.
“Mi chiedo – aggiunge – se la Sovrintendenza ne sia a conoscenza o se abbia rilasciato parere in merito agli interventi di ripristino realizzati”.
La replica dell’assessore ai Lavori Pubblici Marco Nuzzaci non si fa attendere: “Sull’ovale – spiega – abbiamo riscontrato la rottura di alcuni basoli che purtroppo non erano tempestivamente reperibili. Per questa ragione abbiamo preferito posare dei basoli temporanei di un altro colore
in attesa dell’arrivo di quelli dello stesso colore e della stessa tonalità. Purtroppo la consegna sta tardando un po’ ma non potevamo tenere un’area delimitata per più di venti giorni e nello stesso tempo avevamo il dovere di garantire la sicurezza ai cittadini. Quanto prima l’ovale di piazza Sant’Oronzo sarà rispristinato totalmente”.
Questione di sicurezza, insomma. C’è solo da pazientare alcuni giorni prima di rivedere i vecchi basoli e abbandonare definitivamente quei due mattoni bianchi.