Ambiente

Un fiume di fango finito in mare. Il Comune di Brindisi chiama l’Arpa

BRINDISI – Il fortissimo temporale che si è abbattuto domenica pomeriggio sul territorio brindisino ha provocato problemi anche dal punto di vista ambientale. Un fiume di fango, infatti, si è riversato in mare attraverso il canale di Apani e con la terra sono finiti a riva anche dei corpi estranei, tra cui la carcassa di una pecora. Da qui le preoccupazioni dei dirigenti comunali Mario Marino Guadalupi (ambiente e demanio costiero) e Antonio Orefice (polizia locale) i quali hanno scritto all’Arpa Puglia per chiedere che venga effettuato immediatamente un campionamento delle acque, anche in considerazione del fatto che quell’area è ancora frequentata da numerosi bagnanti. Il tutto, allo scopo di stabilire se le acque di balneazione siano stato o meno compromesse dagli sversamenti.

Articoli correlati

Taranto, TEDx: no al nucleare, cui prodest?

Redazione

Taranto, bonifiche-Tecnopolo: l’accordo sull’innovazione

Redazione

Periferie di Taranto trasformate in discariche a cielo aperto: due arresti

Redazione

Tolleranza zero contro i rifiuti nelle marine di Torchiarolo

Andrea Contaldi

Elezioni regionali: firmati i decreti. Al voto il 23 e 24 novembre

Redazione

Discarica abusiva nella riserva di Torre Guaceto

Andrea Contaldi