LECCE – Il Dea di Lecce non è stato computato come struttura nel servizio di pulizie.Per questo motivo è stato proclamato lo stato di agitazione del personale OSS attualmente con contratto a tempo determinato e ricollocato in sanitĂ service ,dopo essere stato defenestrato, ad aprile scorso dalla Asl .A renderlo noto,i sindacati CGIL,CISL FP e UILFPL che in due incontri,il 15 e il 25 luglio(ieri),hanno chiesto,senza ottenere però risposta positiva,una proroga del contratto.Vani infatti,si legge in un comunicato delle organizzazioni sindacali, i tentativi di avere rassicurazioni in tal senso sia da parte di sanitĂ service che della ASL Lecce e Regione puglia.Considerato-si legge sempre- che non ci si può privare di tale forza lavoro con il rischio di lasciare le strutture ASL, compresi gli hub vaccinali,in forte sofferenza, il prossimo 30 luglio dalle 10 alle 14 ci sarĂ una manifestazione nei pressi del DEA.Peraltro non si escludono,a partire domani altre forme di protesta.
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