Eventi

Torna la “Sagra te lu Ranu”: a Merine tradizione, sapori e folklore

MERINE – Dopo gli ultimi anni di pandemia che ci hanno costretti a stare chiusi in casa e a dover rinunciare alle tradizioni, torna a Merine la “Sagra te lu Ranu”, la prima sagra salentina a dare il via alla stagione estiva, che si terrà il prossimo 22-23-24 luglio. Si tratta di una delle sagre più longeve, giunta alla ventottesima edizione, cui programma è stato presentato presso la Sala Conferenze di Palazzo Adorno, in occasione della conferenza stampa presieduta dal Comitato guidato dall’attuale parroco Don Luca Nestola, che ogni anno organizza anche la Festa Patronale del Paese.

Le sagre, per i salentini, sono un momento di condivisione e festa. Un modo per celebrare le proprie origini e coinvolgere l’intera comunità locale in un percorso di riscoperta di valori e sapori del passato legati al “culto” di un prodotto tipico locale, da tramandare nel tempo a turisti, visitatori, amanti della cucina tipica tradizionale. Nel caso di Merine, la riscoperta del “grano” e dei suoi prodotti, una risorsa per il paese e cui tradizione è partita nel lontano 1993 sotto la guida dell’allora parroco Don Piero Quarta. Non è un caso che la Sagra te lu Ranu preceda la festività del 14 e 15 agosto, giorni in cui il paese celebra l’Assunzione di Maria Vergine, protettrice di Merine. Il “grano” che custodisce Maria in seno, morirà come muore il chicco di grano per rinascere e farsi cibo di salvezza per noi.

Mariafrancesca Errico

Articoli correlati

Taranto: i numeri del “Festival della Blue Economy”

Redazione

Vivere oltre la disabilità: a Taurisano via all’aperitivo letterario in giardino

Redazione

L’Open Lab Meeting: accende l’Accademia di Belle Arti di Lecce

Redazione

Grottaglie: “Passerella Mediterranea” a Casa Vestita

Redazione

“Donne non Pupe”: il premio che celebra il talento e il coraggio femminile

Elisabetta Paladini

Museo, anche a Taranto la giornata degli “Amici dei musei”

Redazione