BRINDISI – Il terremoto in atto all’interno del Movimento 5 Stelle rischia di determinare scossoni anche nella politica brindisina. Come è noto, infatti, dal partito pentastellato si sono dimessi i consiglieri comunali Serra e Motolese, i quali hanno coerentemente lasciato anche i banchi del consiglio comunale, facendo posto ai primi dei non eletti. Questi ultimi, insieme al terzo consigliere del Movimento Le Grazie, d’intesa con la parlamentare ostunese Valentina Palmisano, hanno intrapreso un percorso di avvicinamento all’Amministrazione Comunale guidata dal sindaco Rossi, il quale potrebbe contare su qualche voto in più per chiudere senza patemi d’animo il suo mandato amministrativo.
E’ evidente, però, che tutti guardano con estrema attenzione alle elezioni amministrative del prossimo anno, cercando di stabilire dove e come collocarsi.
Al momento, il sindaco uscente è il candidato ufficiale del suo movimento Brindisi Bene Comune e della segreteria cittadina del Partito Democratico, a cui sicuramente si aggiungerà il movimento Ora Tocca a Noi e probabilmente ciò che rimarrà dei 5 stelle.
Ci sono frange della sinistra, però, che chiedono con insistenza un cambiamento ed auspicano la nascita di un nuovo schieramento in cui potrebbero entrare a far parte il neonato movimento dei Progressisti, una parte del PD che non condivide la scelta di Rossi e gli ex consiglieri del Movimento 5 Stelle Serra e Motolese, oltre all’ex consigliere regionale Bozzetti.
Nel centro destra, invece, Fratelli d’Italia si mostra particolarmente attivo e spinge perché all’alleanza tradizionale con Forza Italia e Lega si aggiunga una intesa con il variegato fronte delle liste civiche e dei movimenti di centro. Il tutto, partendo anche dal dato incontestabile della sostanziale inconsistenza elettorale della Lega a Brindisi. A fronte di questa apertura, però, si registra un atteggiamento attendista di Forza Italia e della stessa Lega.
E’ evidente, a questo punto, che potrebbe essere proprio il gruppo delle civiche e dei centristi a determinare il successo di uno schieramento rispetto ad un altro. Ne fanno parte, tra gli altri, il Partito Repubblicano, il Movimento Regione Salento e Brindisi al Centro. Al momento in questo contenitore si parla di programmi e non si rifiuta il confronto con possibili alleati, ben consapevoli del ruolo che si potrà svolgere per imprimere una svolta all’attuale quadro politico di governo della città. Staremo a vedere.
Mimmo Consales