LECCE – Cuori palpitanti e occhi lucidi, l’emozione è palpabile. Si è svolto a Lecce in Piazza Duomo il primo Graduation Day di Unisalento. Le lauree in presenza sono tornate e l’hanno fatto in grande stile. Unisalento ha scelto la cornice di Piazza Duomo per proclamare i nuovi dottori magistrali, alla presenza di autorità civili e militari. Il loro percorso di studi non si sarebbe potuto concludere in modo migliore. Ad accogliere i 300 neodottori, partiti in corteo dall’ateneo di viale dell’Università, una piazza Duomo colmata da applausi scroscianti. L’evento, a porte chiuse, è stato trasmesso anche su un maxi schermo in Piazza Sant’Oronzo, per permettere di seguire la cerimonia anche a chi non vi ha potuto accedere.
Il padrone di casa, Monsignor Michele Seccia, che non era presente alla cerimonia, ha lasciato un toccante messaggio per gli studenti e per le loro famiglie. “Un contratto con la speranza, nell’università avete sviluppato gli anticorpi contro il virus dell’individualismo” . Ancora “Ciò che voi siete diventati è ora patrimonio e bene comune di chiunque”.
In seguito è intervenuto il rettore Fabio Pollice, che ha invitato tutti i presenti ad avere coraggio nella vita. “Noi vi abbiamo dato tanto ma voi ci avete dato altrettanto, oggi si chiude una fase della vostra vita ma si apre un capitolo ancor più bello”. A tutti i laureati l’abbraccio di una luminosa Piazza Duomo, che li ha cinti, aumentando il senso di comunità.
A dare testimonianza del tortuoso percorso di studi, reso ancor più difficile dalla pandemia, i due laureati magistrali più giovani con il massimo dei voti: Giorgia Totaro e Francesco Albione. L’evento è stato allietato dal coro polifonico di Unisalento che ha intonato una serie di brani provenienti dal repertorio classico.
Francesca Spinetta
https://www.youtube.com/watch?v=M0FKsQdlLuY
