LECCE – “E’ utile premettere che il MRS Lecce è pienamente a favore delle piste ciclabili e che chi vi scrive ha dedicato buona parte della propria gioventù al ciclismo ed alle biciclette.
“Ed è proprio sulla base di questa premessa e della convinzione che l’uso delle biciclette sia destinato a diventare uno dei cardini della futura mobilità cittadina che il MRS leccese sente la necessità di esprimere alcune considerazioni sulla rete di piste ciclabili in fase di realizzazione. E’ nostro modesto parere che alcuni settori di questa non siano realizzati al meglio rispetto alla realtà urbanistica nella quale sono inseriti e stiano creando problemi a moltissimi cittadini.” Così Giancarlo Capoccia, coordinatore cittadino di Lecce del Movimento Regione Salento.
“Non è certo un caso se siamo stati sollecitati dai residenti di via Presta, dove è in corso il passaggio di un tronco della pista ciclabile, i quali hanno visto scomparire tutti i parcheggi disponibili. Immagiamoci per un solo istante arrivare vicino casa con l’auto piena di buste per la spesa o con dei bambini piccoli e dover trovare parcheggio ( sempre se si è fortunati) nelle strade limitrofe percorrendo centinai di metri a piedi, in estate ed in inverno.
Chiediamo all’amministrazione comunale perché non sia stato scelto un percorso meno invasivo per raggiungere viale Grassi? Perché non percorrere via O. Ducas, strada a senso unico di marcia, molto più larga? Su quali basi è stata realizzata una rotatoria tra via Rudiae e via Marcianò eliminando ulteriori parcheggi e mettendo in difficoltà le piccole attività commerciali della zona? Qual è la differenza statistica di incidenti stradali tra via Rudiae, via Marcianò e via Rudie a ridosso dei due distributori di carburante?
Queste sono alcune domande che commercianti, residenti e cittadini tutti si pongono da tempo.”
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