LECCE – Una mega rissa è scoppiata alle 3 del mattino nel centro storico di Lecce, in via dei Perroni, la “strada dei pub”, nei pressi della chiesa di San Matteo.
Una zuffa tra quattordici persone: questo hanno rivelato le immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona. E qualcuno, come troppo spesso accade negli ultimi tempi, nel marasma di pugni e calci ha tirato fuori un coltello.
All’arrivo della Polizia, sono fuggiti tutti tranne uno: un ragazzo con due ferite da arma da taglio al torace. All’arrivo degli agenti il giovane stava uscendo da porta San Biagio con addosso solo gli slip ed una scarpa e con dei tagli sul torace, da cui sanguinava abbondantemente.
Fortunatamente non era in gravi condizioni, tanto che il 118 lo ha soccorso e trasportato al Vito Fazzi in codice giallo. Se la caverà. Si tratta di un ventenne barese ma residente a Lecce da anni.
In seguito gli abiti del ragazzo sporchi di sangue, i documenti e il portafogli sono stati ritrovati sparsi lungo via dei Perroni, la strada del centro dove si era sviluppata la rissa a cui avrebbero partecipato – si diceva – circa 14 persone.
Nelle scorse ore, tramite le immagini delle telecamere di una struttura alberghiera della zona, gli agenti della Questura di Lecce hanno identificato uno dei partecipanti: si tratta di un ventenne (I.A. le sue iniziali) nativo di Campi Salentina.
Nel corso della prima attività di indagine si è appurato che quest’ultimo aveva trascorso la serata per i locali del centro insieme all’amico accoltellato ed in seguito erano stati coinvolti nella rissa, in concorso con altri soggetti in corso di identificazione.
I due ragazzi, sono stati deferiti in stato di libertà per rissa all’Autorità giudiziaria competente.
La vittima, da referto medico rilasciato dal Pronto Soccorso presso il DEA di Lecce, è stata giudicata guaribile in 10 giorni.
