A Francavilla Fontana è iniziato il futuro, il direttore generale Fracchiolla, il direttore tecnico Antonazzo e mister Calabro devono disegnare lo scacchiere nuovo e ci sarà da valutare l’attuale rosa a disposizione e fare delle scelte per costruire la nuova squadra.
Tra gli elementi più interessanti troviamo Alessandro Caporale, il difensore classe ‘95, in rosa dal 2018, che nel torneo appena concluso ha tre date da ricordare: sono quelle dei tre gol siglati in una stagione in cui ha collezionato 30 presenze in campionato nonostante qualche noia fisica. Tre i suoi sigilli, in casa col Bari il 24 ottobre 2021, in trasferta col Picerno il 14 novembre e con il Campobasso il 27 novembre.
Sono diversi i calciatori biancazzurri ad avere gli occhi puntati addosso, tra cui Federico Mastropietro, il trequartista ventitreenne che nella stagione appena conclusa, in 26 presenze ha siglato 6 gol e 3 assist, che ha ancora un altro anno di contratto; e poi il centrocampista ventiduenne Gabriele Ingrosso, anche lui leccese come Caporale; così come il centrocampista classe 2000 Giovanni Tchetchoua e l’interessante Elimelech Enyan, 21enne dalle grandi qualità, potrebbero essere girati anche in prestito. Infine, c’è il rebus centrocampo, perché bisognerà capire se il nuovo tecnico desidera tenere Pierno, Prezioso, Franco e Toscano, c’è tanto lavoro da fare e per adesso si procede a fari spenti senza far rumore.
Per adesso è impossibile capire se la rivoluzione sarà totale oppure se sarà mantenuta l’ossatura già esistente.
Una cosa però sembra certa: si dovrebbe ripartire dal bomber Cosimo Patierno, 31anni di esperienza al servizio di un grande progetto. La scorsa stagione in 15 partite, al suo primo campionato in serie C, subito dopo il rientro dalla squalifica, ha siglato 8 gol ed ha regalato 6 assist, una forza della natura che ha gonfiato la rete con una semplicità disarmante: Messina, Vibonese, Palermo, Paganese e le doppiette con Potenza e Campobasso le sue otto perle.
