BRINDISI- “Fare di Brindisi il più grande polo di produzione energetica da eolico offshore”: siamo contenti che la nostra idea sia stata accolta con favore dal presidente della CNA Brindisi, Franco Gentile, perché questa è la direzione che indichiamo da tempo. Lo affermano in una nota congiunta Paolo Pagliaro, consigliere regionale e presidente del Movimento Regione Salento; Angelo Massaro coordinatore provinciale MRS Brindisi; Pino Roma coordinatore cittadino MRS Brindisi; Lino Luperti dirigente MRS Brindisi.
È una via di buon senso, quella di concentrare le grandi centrali del vento nelle aree marine industriali, evitando localizzazioni nelle aree a vocazione turistica e paesaggistica. Brindisi avrebbe l’opportunità di diventare la capitale dell’energia pulita, visto che ha già la necessaria infrastrutturazione industriale: la centrale di Cerano dispone di piattaforme e siti di ancoraggio per poter immettere nella rete elettrica nazionale l’energia prodotta dal vento. Siamo certi -concludono- che questa prospettiva intelligente possa trovare consenso unanime, e sosterremo ogni iniziativa politica e istituzionale che non dice no all’eolico offshore, ma che individui le location più giuste per la produzione di eolico in mare, come è già avvenuto nel porto industriale di Taranto”.