LECCE –L’importante successo del Lecce contro il Pisa e i risultati negativi delle concorrenti hanno avvicinato la formazione giallorossa alla Serie A. La tifoseria in fermento per la prossima partita, quella di Vicenza, che potrebbe essere quella decisiva. Intanto la vendita dei biglietti è stata bloccata e si dovrà attendere la riunione del GOS e dell’Osservatorio per capire se la vendita sarà riattivata. Prima del blocco, però, non c’è stata nessuna notizia ufficiale sul numero dei biglietti realmente venduti per il settore ospiti. Bisognerà attendere.
La squadra di Baroni ha ripreso subito la preparazione all’Acaia. I calciatori impiegati contro i toscani hanno svolto un lavoro di scarico mentre il resto del gruppo si è allenato regolarmente. Bisognerà valutare anche la situazione di Majer che per degli acciacchi dell’ultimo minuto è rimasto in tribuna.
La vittoria col Pisa per 2 a 0, con i gol di Lucioni e Faragò, non solo ha fatto riagguantare la vetta della classifica al Lecce ma le ha permesso di essere la squadra più accredita alla promozione in serie A perché avendo 68 punti a due giornate dal termine e quindi con altri 6 punti a disposizione, guardando la classifica delle altre, si evince che con altri due punti sarebbe in serie A.
La Cremonese seconda ha 66 punti, seguono Monza 64, e poi a 63 Benevento, Brescia e Pisa. Solo i grigiorossi potrebbero, vincendole entrambe, arrivare a 72 punti mentre il Monza arriverebbe a 70 ma con il Lecce è in svantaggio negli scontri diretti. Quindi con due punti nelle ultime due gare andrebbe in A. Ciò detto con una vittoria sul campo del Vicenza i salentini sarebbero abbondantemente promossi, l’ultima giornata, in casa col Pordenone, servirebbe solo a capire se entraci come prima o come seconda classificata.
Infine sono state rese note le decisioni del Giudice Sportivo e per la società di Via Col. Costadura è arrivata l’ammenda di 2mila euro comminata perché dei suoi tifosi al 39° del secondo tempo, hanno lanciato sul terreno di giuoco una biglia di gomma.
