LECCE – Il Taranto chiude con un pareggio a Picerno, 2-2, il proprio campionato. Al 19’ il Taranto passa in vantaggio con Giovinco: tutto nasce da una ripartenza rossoblu orchestrata da Labriola che fornisce l’assist per Giovinco, 1-0. La reazione dei padroni di casa al 27’ con la conclusione di Reginaldo deviata in angolo da Riccardi. Al 27′ il tecnico del Taranto Laterza è costretto a sostituire l’infortunato Labriola con Cannavaro. Al 31′ tiro dalla distanza di Falcone, Viscovo devìa in angolo. Al 33′ il pareggio dei padroni di casa: errore di Turi che serve un avversario, De Cristofaro, che da pochi passi non sbaglia, 1-1.
Nella ripresa, al 14′, il Picerno trova il gol del vantaggio con Reginaldo, direttamente su calcio piazzato. Al 21′ l’allenatore rossoblu Laterza inserisce altri tre calciatori con Santarpia, Tomassini e Manneh per Saraniti, Turi e Falcone. Alla mezzora della ripresa il Taranto trova il pareggio: leggerezza di Finizio, autore di un retropèassaggio avventato, Santarpia è lesto e batte il portiere avversario. Al 43′ nel Taranto entra il debuttante Maiorino, classe 2003, per Giovinco. Finisce 2-2. Ma in queste ore terrà ancora banco la notizia della sospensione di Montervino dalla carica di direttore sportivo.
PICERNO-TARANTO 2-2
RETI: 19’pt Giovinco (T); 33’pt De Cristofaro (P); 14’st Reginaldo (P); 30’st Santarpia (T)
AZ PICERNO
Viscovo; Finizio, Ferrani, De Franco, Setola; D’Angelo (35’st De Ciancio), De Cristofaro (39’st Di Dio), Dettori, Senesi; Reginaldo (35’st Carrà), Esposito(35’st Gerardi)
A disposizione: Summa, Vanacore, Allegretto, Garcia, Viviani
Allenatore: Colucci.
TARANTO
Loliva; Turi (21’st Tomassini), Riccardi, Benassai, Ferrara; Versienti, Di Gennaro, Labriola (27’ Cannavaro), Falcone (21’st Manneh); Giovinco (43’st Maiorino), Saraniti(21’st Santarpia)
A disposizione: Antonino, Granata, Visconti, Mastromonaco, De Maria
Allenatore: Laterza.
ARBITRO: Maria Marotta di Sapri. Assistenti: Michele Somma di Castellammare di Stabia e Antonio Marco Vitale di Ancona. IV UOMO: Cristian Robilotta di Sala Consilina.