BRINDISI – Fino a poche settimane fa si giocava per raggiungere i playoff adesso Happy Casa Brindisi ha solo un obiettivo: la salvezza.
La squadra di coach Vitucci decimata dalle assenze si è impantanata in una crisi di risultati che l’ha inchiodata a 22 punti in classifica, casella dalla quale non si muove da 5 turni; adesso a tre turni dal temine si ritrova a non avere la matematica certezza della permanenza nella massima serie: impensabile a Brindisi un simile dramma sportivo.
La prima a scivolare matematicamente in A 2 è Cremona che perdendo a Trieste, prossimo avversario di Brindisi, è rimasta a 14 punti. Per la seconda che saluterà la massima serie c’è confusione in fondo alla classifica: Fortitudo Bologna ha 18 punti ed è penultima, poi a 20 c’è Napoli, prima del gruppo da 22 dove oltre Brindisi ci sono Trento, Varese e Treviso.
Nella bagarre finale ci sono ansia, dubbi e paure.
Dopo l’ultima sconfitta maturata al PalaVerde di Treviso, il coach del Brindisi, Vitucci, ha evidenziato che bisognerà lavorare con grande attenzione in settimana per preparare al meglio la sfida e per recuperare le energie necessarie per vincere la partita con Trieste che arriva domenica 24 aprile al PalaPentassuglia; palla a due alle ore 18:30.
Sarebbe importante recuperare gli infortunati Udom e Adrian in modo da avere più possibilità di rotazione in una sfida che sicuramente sarà vissuta come una finale.
M.C.