BRINDISI – Che qualcosa si fosse incrinato nel rapporto tra il sindaco Rossi ed il Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano lo si era capito da qualche tempo. Da quando, cioè, il primo cittadino ha cominciato a dire che Brindisi è isolata e che non gode delle giuste attenzioni. Il tutto, con evidenti riferimenti proprio alla Regione ed al Governo nazionale.
Una linea che si concretizza anche nella rottura con alcuni esponenti di primo piano del Partito Democratico e con le voci che vorrebbero non più sicura la ricandidatura di Rossi a capo della coalizione di centro sinistra.
Da qui l’adesione in massa di Rossi e di Brindisi Bene Comune ad Europa Verde, sancita con una manifestazione pubblica.
Ebbene, è proprio Europa Verde ad attaccare frontalmente Emiliano e lo fa parlando della scelta di aprire l’aeroporto di Grottaglie ai voli civili.
Una scelta che viene giudicata come l’ennesima marchetta elettorale che il territorio di Brindisi, privo di rappresentanza politica concreta a livello regionale, paga con il suo impoverimento.
Europa Verde chiarisce che non è contro l’aeroporto di Grottaglie, ma chiede garanzie ben precise in relazione al fatto che i voli civili non vadano a danneggiare l’aeroporto di Brindisi, anche in considerazione del fatto che le reti aeroportuali rispondono a stringenti logiche di mercato e tre aeroporti con traffico civile nella stessa regione appaiono davvero troppi. Nella stessa nota anche un attacco al porto di Bari dove sarebbero stati utilizzati i proventi del porto di Brindisi – rivenienti dal traffico di carbone – per potenziare lo scalo del capoluogo di regione.
Insomma, un attacco in piena regola e certamente le reazioni non si faranno attendere.
Mimmo Consales
